Arbitrato e Mediazione

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Le esigenze delle persone fisiche e giuridiche impegnate nel mondo degli affari, negli ultimi dieci anni, sono molto cambiati. Si è compreso quanto sia preferibile l’utilizzo di meccanismi di risoluzione delle controversie rapidi, concreti e poco costosi, piuttosto che battersi per anni e spendere considerevoli somme di denaro in dispute giudiziarie davanti ai Tribunali. I sistemi di risoluzione alternativa delle controversie (ADR) rimandano a un ampio raggio di processi risolutori, che affiancano il processo giudiziario strettamente considerato.

La Mediazione, l’Arbitrato e la Conciliazione si sono saldamente affermate come metodi di risoluzione efficace delle controversie tra individui privati, uomini d’affari e società. Negli ultimi anni ed in particolar modo nei paesi europei, la Mediazione ha dimostrato di poter offrire vantaggi superiori nella risoluzione delle controversie e sta emergendo come strumento effettivo e preferibile per la risoluzione delle controversie commerciali.

 

Lo studio svolge assistenza e consulenza nelle procedure di mediazione e/o di arbitrato.

Che cos'è la mediazione?

La mediazione è l’attività professionale svolta da un terzo imparziale (il Mediatore) e finalizzata ad assistere due o più soggetti sia nella ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia, sia nella formulazione di una proposta per la risoluzione della stessa.

In pratica, la Mediazione civile è tutto questo: due o più parti, che possono essere assistite dai rispettivi avvocati o consulenti, si incontrano presso un Organismo di Mediazione accreditato dal Ministero della Giustizia per cercare un accordo attraverso il fondamentale intervento del Mediatore Professionista, che si è accuratamente formato e preparato guidare le parti verso una soluzione conveniente per entrambe.

La mediazione costituisce la migliore e unica alternativa alle lunghe e costosissime cause in Tribunale, dove spesso, dopo anni di udienze, tutti si sentono sconfitti e nessuno vincitore.

La mediazione obbligatoria

Oggi la mediazione è condizione di procedibilità (ovvero deve essere obbligatoriamente e preliminarmente tentata prima di poter andare in giudizio) nei casi di una controversia in materia di:

  • –  diritti reali (proprietà , usufrutto , usucapione , compravendite immobiliari ecc.);
  • –  divisione e successioni ereditarie;
  • –  patti di famiglia;
  • –  locazione e comodato;
  • –  controversie commerciali fra aziende e fra consumatori e aziende;
  • –  controversie con le pubbliche amministrazioni;
  • –  affitto di aziende;
  • –  risarcimento danni da responsabilità medica e sanitaria;
  • –  diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità;
  • –  contratti assicurativi, bancari  e finanziari;
  • –  condominio .

Principali vantaggi della mediazione:

La mediazione è:

  • rapida, con tempi massimi di 3 mesi contro una media di 10 anni per giungere a una sentenza definitiva in un giudizio civile (fonte: Suprema Corte di Cassazione, Ufficio Statistica);
  • economica, con spese di gran lunga inferiori a quelle necessarie per un giudizio civile;
  • fiscalmente vantaggiosa: le parti che avviano un procedimento di mediazione presso un organismo iscritto al Registro del Ministero, possono usufruire di alcuni benefici fiscali come l’esenzione degli atti da bolli e imposte. Inoltre è prevista un’esenzione dall’imposta di registroper l’accordo sino a un valore di € 50,000,000. Inoltre le parti hanno diritto a un credito di imposta per l’importo corrispondente alle spese di mediazione versate fino a un massimo di € 500,00 se la mediazione si chiude con un accordo e sino a €250,00 se non si raggiunge l’accordo.